Le tue vacanze in Genzano di Lucania
Genzano di Lucania, sorge a 587 m s.lm. nell'alta Valle del Bradano, nella parte nord-orientale della provincia al confine con la parte nord-orientale della provincia di Matera, con la parte nord-occidentale della provincia di Bari e la parte sud-occidentale della provincia di Barletta-Andria-Trani. Confina con i comuni di: Banzi (6 km), Acerenza (16 km), Oppido Lucano (17 km), Palazzo San Gervasio e Spinazzola (20 km), Irsina (28 km), Poggiorsini (32 km) e Gravina in Puglia (42 km). Dista 48 km da Potenza e 62 km da Matera.
Genzano, inoltre, con 207,04 km² di territorio, risulta il comune più esteso della provincia di Potenza e il sesto a livello regionale.
Il Comune di Genzano di Lucania è circondato dalla diga di Genzano: a ridosso del bosco Macchia in direzione Spinazzola. Bacino artificiale in via di ultimazione con capacità di circa 57 milioni di m3. Accumula le acque del torrente Fiumarella, dalla diga di Serra di Corvo: al confine con i comuni di Irsina e Gravina in Puglia. Bacino artificiale completato nel 1974, ha una capacità di 41 milioni di m3. Accumula le acque del torrente Basentello.
Il lago di Siano: piccolo laghetto artificiale situato in contrada Siano è attivo come pesca sportiva.
Il fiume Bradano che attraversa il territorio di Genzano da Nord-Ovest a Sud-Ovest è rigoglioso di folta vegetazione caretteristica della Magna Grecia.
La storia
Monumenti e luoghi di interesse
Luoghi di culto
Chiesa Maria SS delle Grazie: fu ricostruita nel 1878 dopo che era stata distrutta da un terremoto. Sulla torre campanaria vi sono tre campane di diverse dimensioni. All'interno, ad una navata, vi è un quadro della Madonna con bambino nella parete centrale.
Chiesa S. Maria della Platea: al suo interno è presente un pregevole polittico risalente all'incirca al 1473-1474, originariamente attribuito a Lazzaro Bastiani, che dopo il restauro effettuato dalla Soprintendenza ai beni artistici e storici di Matera è stato invece correttamente attribuito a Giovanni Bellini. Il polittico raffigura la Madonna con il bambino seduta in trono ed altri Santi.
Chiesa del Sacro Cuore: è un rifacimento del preesistente convento francescano fondato nel 1630. Vi sono diverse tele di Domenico Guarino raffiguranti S. Agata, S. Apollonia, S. Barbara, S. Cecilia, il Miracolo della Porziuncola e S. Rosa. Di interesse anche il Mausoleo in pietra del XVII secolo opera di Stefano de Marinis.
Chiesa dell'Annunziata: databile tra il XVI ed il XVII secolo. Da rilevare il pulpito di legno dorato a sfondo rosso con lo stemma dei Sancia ed una tela risalente al 1759 raffigurante la Sacra Famiglia.
Chiesa del Carmine: annessa ai locali dell'ex Convento dei Carmelitani Scalzi.
Monumenti [modifica]
Castello di Monteserico
Fontana Cavallina
Fonti di Capo d'acqua
Monumento ai Caduti
Porta di Mezzogiorno
Parco della Rimembranza
Palazzi storici
Palazzo De Marinis,oggi sede del Municipio.
Palazzo Dell'Agli, alla fine di corso Vittorio Emanuele.
Palazzo Mennuni, all'inizio di corso Vittorio Emanuele.
Palazzo Bonifacio, nel centro storico.
Palazzo Fiore, nel centro storico.